Essen | A taste magazine – Out now

In questi giorni di torpore pre-invernale, in cui nulla di minimamente interessante pare accadere – all’infuori, s’intende, della gang bang cui Belén ha deciso di sottoporsi nella giornata di sabato in galleria Vittorio Emanuele, per per ridare slancio alla sua partnership con Tim  (in questa foto potete ammirare la sua rezione all’arrivo dei volontari) e degli screzi tra i ragazzi giù in parlamento – , vede finalmente la luce Essen, un web magazine dedicato al gusto, all’estetica e allo stile del cibo.

Il mondo della comunicazione sta riservando ultimamente una attenzione sempre crescente nei confronti di tutto ciò che abbia a che fare con il cibo.

Giusto per farvi capire la portata del fenomeno, tenete presente che WordPress, la piattaforma che ci sta gentilmente ospitando – e che per altro a breve ci sfratterà da questo tema (ma questa è un’altra storia) – , ha deciso di dare vita ad un aggregatore di contenuti, relativo ai post inerenti al cibo pubblicati tramite i suoi servizi (si chiama FoodPress).

E’ interessante osservare come la nascita di questa tendenza non pare essere relazionata ad una particolare sub cultura (come solitamente accade).

Al contrario, il cibo è un argomento di straordianrio interesse tanto tra i più snob degli hipster, quanto tra le più comuni persone, e le vendite di alcuni libri sono un chiaro indice della penetrazione di questo argomento – se diciamo Bendetta Parodi cosa vi viene in mente?

Una attenzione sempre maggiore verso elementi essenziali e “basici” dell’esperienza umana (come il cibo o l’ambiente), è riconosciuta nei settori più disparati – la finanza sta riversando i suoi capitali nella “bolla” verde, ad esempio.

Le motivazioni di questo fenomeno sono presumibilmente più profonde di quanto si possa immaginare ed affondano le loro radici nel nostro inconscio, rappresentando probabilmente una istintiva reazione alla crisi economica che stiamo vivendo – ma questa è davvero un’altra storia.

Quello che qui importa è capire come Essen sia diverso da ogni altro magazine o blogazine riguardante il cibo.

Sulle pagine di Essen il cibo è un mezzo, non il fine: un prisma attraverso cui guardare i più disparati mondi, attraverso cui osservare l’arte, lo stile, la filosofia e, certo, il gusto, il piacere di vivere la vita, perfino il sesso.

Se la sua gestazione ha richiesto qualche mese, possiamo ora constatare che il risultato ha dato ragione a chi ha deciso di dedicare tutto il tempo necessario alla migliore realizzazione possibile di questo progetto.

Non siamo qui a fare le marchette – excusatio non petita – ma per parlarvi di  idee che suscitano la nostra attenzione.

Le idee delle persone che hanno costruito Essen ci sembrano molto interessanti.

Fateci un giro e diteci che ne pensate.